Impianti di cogenerazione e trigenerazione
Gli impianti di cogenerazione utilizzano il calore dei gas di scarico, l’acqua di raffreddamento, l’olio lubrificante e la miscela aria-gas del turbocompressore prodotti dal motore-generatore.
Grazie alla produzione supplementare di energia termica si ottiene:
- l’aumento della potenza complessiva di 2,5 volte;
- l’aumento del rendimento fino al 92%;
- la riduzione del 40% del consumo del carburante rispetto alla produzione separata di energia termica ed elettrica.
I combustibili per i motori-generatori sono:
gas naturale, gas concomitante di petrolio, gas metano di miniera, bio-gas oppure altri gas infiammabili.
Il basso costo dell’energia elettrica prodotta permette di ottenere un profitto sufficiente per coprire le spese di capitale per la costruzione dell’impianto nel corso di 2-3 anni.
L’impianto non necessita di ampi spazi d’esercizio ed è disponibile la fornitura anche in versione “edificio” prefabbricato facilmente componibile e rivestito di pannelli insonorizzati.
Gli ambiti di applicazione sono:
settore agro-industriale e industrie di trasformazione; industria alimentare, in edilizia residenziale, nelle sale caldaie, negli impianti di depurazione; nell’industria metallurgica e chimica ove è necessaria la fornitura ininterrotta di energia
elettrica per sostenere il processo tecnologico.